Song Lyrics
Fu uomo chi diede la vita al progresso, fu uomo chi seppe combatter se stesso, salisti pi in alto nel cielo cercando altri mondi lontani
Creasti il mito e le dolci chimere per rendere tutti i giorni di vuoto, innocente perch non sapevi, fu uomo chi diede la vita al progresso
non sapendo che cosa facevi
Il mito creato da te contro i forti per dare agli oppressi il riparo dai torti, scopristi le terre ignorate per dare pi spazio ai fratelli
Si innalza a guardare lontano e aquila fu la sua prole, fu uomo chi vinse con piccola forza
Spezzando gli spazi dai loro dipinti, per sopravvivere osasti l ignoto, il mito creato da te contro i forti per dare agli oppressi il riparo dai torti
fu uomo chi ruppe la ruvida scorza che copre l amore
Rompesti sempre quel velo violando gli spazi pi arcani, volasti assieme agli uccelli, fermento di forza infinita
creasti il mito e le dolci chimere per rendere tutti i giorni di vuoto
non sapendo che cosa facevi
E l uomo cre un altro uomo generando da sempre se stesso, il mito creato da te contro i forti per dare agli oppressi il riparo dai torti
Scopristi le terre ignorate per dare pi spazio ai fratelli, e l uomo cre un altro uomo generando da sempre se stesso, che cambia gli istinti
Regalando ai suoi figli quel dono che divenne man mano il progresso, fu uomo chi ruppe la ruvida scorza che copre l amore, rompesti sempre quel velo violando gli spazi pi arcani
Che cambia gli istinti, fermento di forza infinita
per sopravvivere osasti l ignoto
fu uomo chi seppe combatter se stesso
costretto a vincere il tempo e le fiere
Creasti il mito e le dolci chimere per rendere tutti i giorni di vuoto, creasti il mito e le dolci chimere per rendere tutti i giorni di vuoto
Fu uomo chi vinse con piccola forza, si innalza a guardare lontano e aquila fu la sua prole
Scalasti le vette dell arte, scalasti le vette dell arte
Si innalza a guardare lontano e aquila fu la sua prole, innocente perch non sapevi
Come il mago che sfida l ignoto, innocente perch non sapevi poi, innocente perch non sapevi
Creasti il mito e le dolci chimere per rendere tutti i giorni di vuoto, fu uomo chi diede la vita al progresso
Scopristi le terre ignorate per dare pi spazio ai fratelli, fermento di forza infinita
e poi fu la notte e il giorno e l aria
il mito creato da te contro i forti per dare agli oppressi il riparo dai torti
Genesi oscura di un seme, fu uomo chi diede la vita al progresso
Fu uomo chi diede la vita al progresso, volasti assieme agli uccelli
Innocente perch non sapevi, genesi oscura di un seme
il mito creato da te contro i forti per dare agli oppressi il riparo dai torti
Fu uomo chi diede la vita al progresso, fu uomo chi seppe combatter se stesso
Fu uomo chi vinse con piccola forza, si innalza a guardare lontano e aquila fu la sua prole
fu uomo chi seppe combatter se stesso
E mettesti la macchina in moto, fu uomo chi ruppe la ruvida scorza che copre l amore
creasti il mito e le dolci chimere per rendere tutti i giorni di vuoto
Innocente perch non sapevi, costretto a vincere il tempo e le fiere
Volasti assieme agli uccelli, e l uomo cre un altro uomo generando da sempre se stesso Bertoli, e il passero spiega le ali appena scaldate dal sole
Volasti assieme agli uccelli, scopristi le terre ignorate per dare pi spazio ai fratelli, che cambia gli istinti
Innocente perch non sapevi, fermento di forza infinita poi, e l uomo cre un altro uomo generando da sempre se stesso
scalasti le vette dell arte
Fermento di forza infinita, per sopravvivere osasti l ignoto
Per sopravvivere osasti l ignoto, che cambia gli istinti
Rompesti sempre quel velo violando gli spazi pi arcani, costretto a vincere il tempo e le fiere
come il mago che sfida l ignoto
non sapendo che cosa facevi