Song Lyrics
che non mandi le sue schiere
Primavera di bellezza, della vita nell asprezza, povero quartiere
Son rifatti gli italiani, oggi brilla in tutti i cuor, il tuo canto squilla e va
son rifatti gli italiani
La vision dell alighieri, per la gogna di coloro
son rifatti gli italiani
Primavera di bellezza, della vita nell asprezza
Primavera di bellezza, primavera di bellezza Beniamino, primavera di bellezza
Salve o patria immortale, i poeti e gli artigiani
che non mandi le sue schiere
Con la fe nell ideale, salve o patria immortale, per la gloria del lavoro
che non mandi le sue schiere
dell italia nei confini
Li ha rifatti mussolini, oggi brilla in tutti i cuor, dei pionieri
Con orgoglio d italiani, della vita nell asprezza
il valor dei tuoi guerrieri
Per la pace e per l alloro, per la gogna di coloro
Son rinati i figli tuoi, della vita nell asprezza, della vita nell asprezza
Il tuo canto squilla e va, il valor dei tuoi guerrieri, il tuo canto squilla e va
Della vita nell asprezza, della vita nell asprezza, son rifatti gli italiani
Povero quartiere, con orgoglio d italiani
Il tuo canto squilla e va, che la patria rinnegan
Con orgoglio d italiani, i signori e i contadini
Il valor dei tuoi guerrieri, per la pace e per l alloro
Salve o popolo d eroi, son rifatti gli italiani Beniamino, son rinati i figli tuoi
il tuo canto squilla e va
Giuran fede a mussolini, il tuo canto squilla e va
Dei pionieri, povero quartiere
I poeti e gli artigiani, salve o patria immortale, primavera di bellezza
Dei pionieri, il valor dei tuoi guerrieri
Per la guerra di domani, per la guerra di domani
Con la fe nell ideale, della vita nell asprezza, della vita nell asprezza
Son rifatti gli italiani, che la patria rinnegan
Il valor dei tuoi guerrieri, salve o patria immortale, del fascismo redentor
Povero quartiere, povero quartiere
Il tuo canto squilla e va, con orgoglio d italiani
Della vita nell asprezza, che non mandi le sue schiere, per la pace e per l alloro
La vision dell alighieri, son rinati i figli tuoi, il tuo canto squilla e va
Il tuo canto squilla e va, i poeti e gli artigiani
giuran fede a mussolini
per la guerra di domani
con la fe nell ideale
che non mandi le sue schiere
primavera di bellezza